La vita di padre Pio raccontata in una mostra unica nel suo genere arriva in anteprima assoluta a Monreale. Una mostra che racconta, attraverso le reliquie e le carte, la vita speciale di un frate, che si è reso protagonista di miracoli così come accertato dalla Chiesa, tanto da diventare Santo.
“La Grande Luce. Padre Pio – Tra Scienza e Fede”, la “monumentale” esposizione sul Santo di Pietrelcina, prodotta da Navigare Srl e Sicilia Musei si inaugura domani, venerdì 29 giugno a Monreale (nel primo piano del Complesso monumentale Guglielmo II (ex Monastero dei Benedettini).
Si tratta di una anteprima assoluta con un particolare concept artistico ed espositivo, in occasione del centenario della stimmatizzazione di Padre Pio (20 settembre 1918). La mostra – composta da oltre mille tra oggetti, reliquie, scritti, evidenze mediche – è costituita dai preziosi reperti custoditi dalla famiglia Festa per circa cento anni; sino ad oggi erano stati raramente esposti, negli anni, sempre in luoghi ecclesiastici, chiese e cattedrali. Sarà esposto in una teca anche il guanto, simbolo di miracoli e della sofferenza del frate.
L’allestimento della mostra è stato pensato come un luogo della fede di astrazione spazio temporale per dare al visitatore una sensazione mistica, in una dimensione di raccoglimento e di preghiera. Il visitatore, entrando negli ambienti della mostra, sperimenterà un viaggio emozionale di curiosità, di notizie e di raccoglimento attraverso notizie reperti e documenti tutti legati al mondo di Padre Pio, attraversando pagine di scrittura, vetrine contenenti reliquie del Santo, video e altri oggetti di devozione che creeranno, anche a causa dell’ambientazione della mostra, una particolare emozione mistica. Tutta la mostra sarà immersa in un grande contenitore rosso. Il rosso del dolore, della passione e della grande fede. Man mano che il visitatore avanza nella mostra, il paesaggio figurativo cambia di scala, sia come contenuto, sia come aspetto formale e materiale, l’interesse resta sempre costante, poiché nessun momento della mostra è prevedibile e nessun momento è uguale ad un altro. Lungo il percorso espositivo si alterneranno pagine scritte, video, foto, reliquie, libri, sculture. Il percorso inizia con una piena immersione sul significato della mostra, sulla sua genesi e sulla sua storia.
“Dopo Monreale, dove la mostra si concluderà il 31 dicembre – hanno spiegato l’art director Gianni Filippini e il produttore Salvatore Lacagnina di Navigare Srl – porteremo l’esposizione anche a Roma e a Napoli, poi faremo certamente una tappa all’estero, ma ci auguriamo che la mostra possa avere una città che la accolga in modo stabile”.
Orari dal 30 giugno al 30 settembre: dal lunedì al giovedì 9,30/22; dal venerdì alla domenica 9,30/ 23. Orari dall’1 ottobre al 31 dicembre: dal lunedì al venerdì 9,30/19; dal venerdì alla domenica 9,30/19,30. Biglietti: intero 10 euro.