Il meglio del barocco palermitano e siciliano raccontato attraverso le pitture di Girolamo Di Cara. Da Palermo a Noto, da Catania a Caltanissetta, da Trapani a Ragusa, un viaggio artistico dentro un marchio che appartiene all'identità siciliana, diventato patrimonio dell'umanità. Sarà inaugurata venerdì 20 gennaio alle 17,30 a palazzo Sant'Elia la mostra didattica dell'artista palermitano dal titolo "Itinerari barocchi palermitani e di Sicilia" promossa dalla Provincia di Palermo con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dell'Università di Palermo e del Provveditorato agli Studi di Palermo.
In totale, fino all'11 marzo, saranno esposte circa 120 tele, più una trentina di disegni e schizzi preparatori, che descrivono monumenti e particolari di monumenti disegnati sullo sfondo ocra del cartoncino Murillo con la tecnica della china e del colore ad olio. Opere realizzate nell'arco di un trentennio, molte delle quali ancora inedite, che hanno contribuito a far conoscere in Italia e all'estero il barocco siciliano.