Una mostra pensata per il viaggiatore internazionale a cui si offre un itinerario in tre lingue, italiano, inglese e cinese, per raccontare i 51 luoghi inclusi nella lista dei patrimoni dell’umanità italiani, di cui 7 in Sicilia. Ecco Unescosites, organizzata da Beni Culturali in collaborazione con Capitale Cultura/ARtGlass, che si inaugura domani, sabato 17 ottobre, nella sala delle Armi dello Steri a Palermo, dove resterà visibile fino al 19 dicembre.
Un percorso che ricrea le atmosfere di alcuni tra i più affascinanti luoghi Patrimonio mondiale dell’Umanità ma che non si fermerà alla semplice foto o al video, ma si avvarrà degli artglass, occhiali che consentono la visualizzazione della “realtà aumentata”, rilevano la posizione del visitatore e i suoi movimenti all’interno del sito, visualizzando intorno a lui informazioni su ciò che sta guardando, e arricchendole con audio, video, testi e modelli tridimensionali.
Le nuove potenzialità della ricostruzione produrranno innanzitutto emozioni: vedere, ascoltare, amare, riprodurre, selezionare. E creare, visto che Unescosites avrà anche una “coda” tutta palermitana, che parte proprio dal neonato “itinerario arabo normanno di Palermo e Monreale”, ultimo nato in casa Unesco. La mostra infatti, si ferma poco prima del riconoscimento di pochi mesi fa e dedica questa sua prima “uscita” – ne seguiranno altre due – alla Sicilia con le immagini dei suoi primi cinque siti: l’ultimo capitolo, appunto quello del capoluogo, sarà invece costruito prendendo spunto dagli scatti e dai selfie richiesti sul campo, a palermitani e turisti. Saranno tutte queste immagini, selezionate ad hoc, a produrre il nuovo capitolo della mostra che viaggerà poi per il resto del mondo.
Unescosites conduce alla scoperta dei luoghi, con una predilezione non celata per i siti siciliani: il primo “turno” sarà dedicato ai siti di Siracusa, Agrigento, Isole Eolie, Val Di Noto e Piazza Armerina: il secondo turno a Villa D’Este, Venezia, Verona, Roma e Matera; il terzo, a Dolomiti, Crespi D’Adda, le residenze Sabaude, Milano e la Val Camonica.
Il percorso della mostra si articola alternando nelle varie sale i filmati multimediali dei singoli siti UNESCO siciliani, su materiale delle Teche Rai. In ogni stanza lo spettatore della mostra avrà la sensazione di trovarsi in una location differente, grazie ad un percorso che sfrutta non solo la vista, ma anche gli altri sensi, in un rapporto coinvolgente ed emozionante.
La mostra accoglie anche un docufilm montato su estratti di pellicole nazionali e internazionali girate nei siti Unesco italiani che così vengono riscoperti attraverso gli occhi di grandissimi registi.
Orari: da martedì a domenica dalle 9.30 alle 19.30
Biglietto: 7 euro (intero), ridotto 5 euro, scuole 3 euro.