Continua il dibattito dei lettori di sicilia.travelnostop.com sulla nomina del neo assessore regionale al Turismo e Spettacoli, Franco Battiato. Cesare Comisso condivide con noi l'idea che "un credito va senz'altro concesso". Ma "resta la preoccupazione per lo stato in cui versa il settore e per le articolate scelte di cui necessita". E poi aggiunge: "a proposito: quale ‘testimone' passa l'ex assessore?"…
Perplessa anche Enza Venezia: "a prescindere dalla stima che nutro verso Battiato come cantautore, credo che per gestire e rilanciare un settore così importante quale il turismo in Sicilia siano necessarie anche capacità manageriali e di marketing, oltre che conoscenza della realtà complessa e TEMPO PIENO DA DEDICARE. Ora, se è vero, – continua – come ha dichiarato nella conferenza stampa, che lui ha accettato alle condizioni di potere dedicare solo parte del suo tempo e di potere fare (solo???) quello che sa fare bene (ed è vero!), cioè organizzare grandi eventi che riportino la Sicilia al centro dell'interesse internazionale, nasce qualche dubbio. Organizzare grandi eventi vuol dire anche trovare "grandi fondi", e siamo sicuri che questa sia al momento la strada giusta? Investire grandi somme per eventi che magari è vero promozionano la nostra immagine ma poi trovare siti archeologici e monumentali chiusi per mancanza di personale o perché fermi in attesa di restauro, infrastrutture da piangere, etc…
Non pensate che tutto questo annullerebbe la positività della nostra immagine? Franco Battiato sa qualcosa del turismo in Sicilia? Conosce le problematiche del settore? E' in grado di decidere le eventuali priorità delle azioni? Conosce l'importanza delle analisi dei flussi turistici? Ha idea di quanto sia prioritario fare approvare finalmente una legge sul turismo concertata con gli operatori del settore e dove sia a lettere cubitali prevista ad esempio una posizione chiara e netta contro tutte le forme di abusivismo e di illegalità? Potrei continuare naturalmente…
Non vorrei sembrare polemica o disfattista – conclude – ma spero veramente di sbagliarmi e che questa non sia di nuovo un'occasione persa".
