La romana che ama Palermo, intervista a Balamour

Nata e cresciuta a Roma, il 26 luglio 2020 arriva a Palermo da turista insieme ad un’amica, con l’obiettivo di incontrare alcuni colleghi e passare un mese tra vacanze e lavoro. “Alla fine di quel mese straordinario, io e la mia amica decidiamo di non tornare più: avevo trovato un luogo che, finalmente, sentivo di poter chiamare casa”. Così Giulia Proietti Timperi rivela a Travelnostop.com com’è diventata ‘Balamour’, da ‘Balarm’, il nome di Palermo durante la dominazione araba, e ‘Amour’, amore nella lingua più romantica del mondo.

Sul suo profilo, seguito da 50 mila follower, Giulia, content creator e social media strategist, racconta Palermo e la Sicilia attraverso i suoi occhi, tra chiese e piazze dimenticate, abbazie e monasteri millenari, che grazie a lei sono stati riscoperti da turisti, ma anche dagli stessi palermitani.

Circa un anno fa crea, insieme a Guglielmo Gagliano Candela, autore e 3D Artist, e Yaren Fricano, videomaker, ‘Palermo Rewind’, un progetto innovativo di comunicazione e valorizzazione del patrimonio della città di Palermo che unisce la comunicazione social, il videomaking e la tecnologia 3D per rivivere la Palermo perduta.

Giulia ricorda insieme a Travelnostop.com il momento che lei definisce dell’innamoramento: “Piazza Pretoria è stato praticamente il primo monumento che ho visto appena scesa dalla nave. Lì mi sono resa conto che stavo provando sensazioni mai provate prima”. Quando, durante una serata al mercato della Vucciria, una ragazza le racconta che stava cercando casa ma le mancavano due coinquiline, ha capito che il destino le stava dicendo che “forse una delle due sei tu”.

Quello che rende il racconto di Giulia speciale è che avviene attraverso occhi nuovi, quelli di chi arriva da “lontano” ed esplora per la prima volta un luogo lasciandosi sorprendere delle sue bellezze. Grazie a questa prospettiva Palermo può riacquistare, anche agli occhi di chi invece è abituato a viverla ogni giorno, il suo fascino a volte dimenticato. “Una città bellissima, che nasconde in ogni scorcio testimonianze di tutti i popoli che l’hanno dominata e plasmata: questa è per me la bellezza di Palermo. Basta guardarla davvero per coglierla, amarla e rispettarla, anche con i suoi difetti”, spiega Giulia.

Allo stesso tempo il profilo di Balamour è una vetrina per chi desidera visitare i luoghi più nascosti ma suggestivi e ricchi di storia dell’Isola.

“Il viaggio per me è l’essenza della vita, qualcosa di cui non si può fare a meno. Anche un viaggio di pochi chilometri porta a cose nuove che arricchiscono di conoscenza, felicità e apertura mentale”. E per Balamour, Palermo è il posto perfetto per questa missione.