lunedì, 23 Dicembre 2024

La Sicilia turistica sempre più digitale: si apre l’era delle app

Si chiama Moovit l’ultima, almeno in ordine di tempo, app presentata nel campo del real time ed adottata a Palermo dall’Amat, in grado di fornire agli utenti l’orario esatto di arrivo del mezzo di trasporto e la perfetta localizzazione delle fermate ed il tragitto per raggiungerle. Il telefonino diventa sempre più il terminale di una serie d’informazioni per il viaggiatore urbano e domestico ma anche per chi nell’esperienza di viaggio moderno comincia a cercare una meta fino a quando si rientra. Anche i viaggiatori siciliani, infatti, si vanno adeguando alle abitudini del resto del mondo.

“Nuove abitudini che creano anche nuova economia – spiega Toti Piscopo, direttore editoriale di Travelnostop.com in un articolo ripreso sul Giornale di Sicilia di oggi – l’impatto della tecnologia agevola lo sviluppo del mercato digitale del turismo e crea il bisogno di essere sempre connessi e di poter utilizzare la tecnologia nei propri spostamenti”.

Un concetto che in Sicilia si sviluppa quotidianamente ed è fatto proprio anche dalle società aeroportuali. Si chiama CTAairport ed è la nuova app ufficiale dell’Aeroporto di Catania che viene rilasciata gratis da tutti gli store digitali delle piattaforme Apple e Android. Scaricata sui propri smartphone/tablet, semplifica il flusso di informazioni fra lo scalo e i suoi utenti. Chi è in partenza potrà conoscere orario e stato dei voli, banco check-in e gate di imbarco. Chi è in arrivo avrà, oltre alle informazioni sull’orario del volo, anche l’indicazione del nastro bagagli.

Apposite app sono state sviluppate anche dalla Gesap, (aeroporto di Palermo) in ambiente Android e iOS scaricabili dai relativi store (PlayStore e AppStore), con due principali funzioni: il cerca voli e il reminder (permette di ricevere una mail per ricordare la prenotazione di un volo). Ma le app puntano a risolvere anche i problemi della quotidianeità degli addetti ai lavori.

“Lo scorso aprile – ricorda Piscopo – nell’ambito della Startup week end tourism edition svoltasi a Travelexpo – tra le nuove startup ha vinto un progetto per la gestione dei gruppi turistici dedicata alle guide. Obiettivo puntare   a garantire la sicurezza e la comunicazione tra i partecipanti di un tour e che si rivolge sia al mercato dei viaggi organizzati sia a quello crocieristico, dal nome suggestivo Follow me, proposto e realizzato da Elisabetta Vassallo. Un progetto che ha fatto da apripista al secondo classificato Stellar, assistente di viaggio virtuale che utilizza l’intelligenza artificiale, ed  Allergò, app e portale per semplificare le uscite e i viaggi di chi soffre e di allergie e intolleranze alimentari”. 

Ma le informazioni su turismo vengono trasferite su questi simbolici infopoint digitali e così a Palermo puoi digitare “Palermo on Tour” ed a Ragusa “I am siciliano” oppure “InRagusa” ed a Siracusa la “Siracusa City” app prodotta in 5 lingue prodotta Siracusa Turismo consorzio che fa capo alla Camera di Commercio di Siracusa. A Catania “My Catania” ed Agrigento “Agrigento City” l’applicazione patrocinata dal Comune che contiene anche una guida completa della città.Non è da meno Trapani che, dopo aver lanciato l’app “Trapani Up”, debutta sul web anche con  www.trapaniup.it.

Sulla scia di Italy on Wheelchair, portale del turismo per tutti, nasce la app ‘Siracusa On Wheelchair’ che permette ai turisti disabili di pianificare e godere di una vacanza autonoma a Siracusa, scaricabile gratuitamente su www.sicilyonwheelchair.it/siracusa-wheelchair/app. Non sono da meno istituzioni e siti culturali che nelle app hanno trovato in Sicilia come nel resto del mondo lo strumento più adeguato per diffondere informazioni come il Teatro Massimo o le vie dei tesori. “L’app ricorda ancora Piscopo – è ormai diventata uno strumento sia per pianificare la propria vacanza, ma anche per vivere al meglio la propria esperienza. E’ il web da taschino ed è facilmente ipotizzabile che è destinato o soppiantare la carta che per secoli è stato supporto di depliant, piantine e libri. Un fascino antico in cui viaggiatori di tutti i secoli si sono da sempre confrontati ed a cui generazioni contemporanee non vogliono ancora rinunziare”. 

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