Circa quattromila presenze a Petralia per il IX presepio d’InCanto. Una bella soddisfazione per il direttore artistico Leonardo Bruno e per l’amministrazione comunale guidata da Pietro Macaluso che crede e incentiva questa iniziativa unica nel suo genere. L’installazione, infatti, è un sincronismo di audio, luci, video con effetti 4D che esalta la venuta del Salvatore e mira a focalizzare gli aspetti caratteristici di Petralia Soprana e le problematiche della società internazionale.
Ad ospitare l’evento è stato ancora una volta il settecentesco Palazzo Pottino che ha accolto anche le mostre di Ignazio Albanese e Enzo Rinaldi, la personale di Letizia Li Puma e quella della giovane Maria D’Alberti. In un’altra ala del Palazzo il percorso continuava con i mercatini natalizi di artigianato locale e prodotti tipici, laboratori d’arte e del gusto.
“L’edizione di quest’anno – commenta l’assessore Rosario Lodico – oltre a far registrare un alto numero di visitatori e tantissimi complimenti, ha raggiunto anche la sensibilità dei più piccoli. Lo ritengo un appuntamento importante che ha qualificato la nostra comunità, che presenta cultura e fa sistema con il territorio. C’è una valorizzazione completa del borgo”.
“Il cammino iniziato dà già i suoi frutti – aggiunge il sindaco Pietro Macaluso – perché quando le cose si conducono insieme e ognuno mette del suo si cresce e si sperimenta. Abbiamo ricevuto grandi apprezzamenti che incentivano la nostra voglia di fare.