Riparte da Catania un percorso virtuoso che riguarda il turismo sportivo, congressuale e di gruppo nella prospettiva di poter riprendere con le attività di accoglienza dei flussi dei visitatori nel capoluogo etneo, ponendo le basi di una veloce ripartenza. La giunta comunale presieduta da Salvo Pogliese ha infatti disposto, anche per il 2021, lo stanziamento di un milione di euro, con tre distinti atti deliberativi, fondi della tassa di soggiorno, per sostegni e incentivi al turismo sportivo, congressuale e di gruppo con l’erogazione di contributi economici fino a 18 mila euro, in base al numero dei pernottamenti determinati dall’evento. Un meccanismo trasparente di premialità già varato lo scorso anno come fattore di destagionalizzazione e che per via del Covid ha potuto dispiegare effetti solo limitati; un’iniziativa che quest’anno, considerato il periodo emergenziale, l’Amministrazione Comunale ha allargato anche al periodo dell’alta stagione. Scommettendo su una ripresa delle attività promozionali già con l’avvio della prossima estate, emergenza sanitaria permettendo, in modo da dare una boccata d’ossigeno al mondo della ricettività e dell’organizzazione degli eventi, stremato da un anno di fermo pressoché totale delle attività.
“E’ un’ iniziativa -ha sottolineato il sindaco Salvo Pogliese- che rimettiamo in campo come auspicio di una ripartenza dell’attività di accoglienza dei flussi di visitatori a Catania, auspicabilmente già a partire dalla tarda primavera, dopo un confronto con la commissione consultiva delle associazioni di categoria che ha apprezzato positivamente la nostra proposta di allargare a tutto l’anno e dunque anche al periodo di alta stagione gli interventi di sostegno allargando il concetto di destagionalizzazione vista la situazione di crisi. Attraverso la riscossione della tassa di soggiorno, visto che nel 2019 avevamo triplicato gli introiti poi fermati dal Covid, possiamo utilizzare i fondi nazionali perequativi per i mancati incassi e abbiamo deciso di spenderli incentivando i flussi dei visitatori. Queste risorse – ha precisato il primo cittadino – andranno a promuovere eventi di rilievo nazionale e internazionale, con pernottamenti nelle strutture alberghiere locali, mediante incentivi economici agli enti organizzatori, fondi che il Comune utilizza senza alterare gli equilibri di bilancio”.
Il Sindaco Salvo Pogliese ha infine ricordato come l’amministrazione comunale abbia ancora previsto che “la comunicazione degli eventi sia supportata con rimborsi del Comune fino a duemila euro, a condizione che le attività informative siano affidate a giornalisti o agenzie di comunicazione che si avvalgono di giornalisti iscritti all’albo, a fronte di regolare fatturazione”.
Nella delibera è previsto che a richiedere il contributo economico siano: Istituzioni; Ordini professionali; Scuole; Associazioni riconosciute; Fondazioni; Sindacati; DMC-PCO; Craal; Pro loco; Tour operator; Agenzie di viaggio; Agenzie congressuali che prevedano pullman con un minimo di 45 passeggeri e almeno 2 giorni di pernottamento nelle strutture ricettive presenti nel territorio cittadino. A tale proposito anche la Città Metropolitana avvierà iniziative come lo sconto del 50% dell’auditorium da 1200 posti delle Ciminiere, facendo risparmiare sensibilmente chi organizza un convegno a Catania.
Anche le scuole e i gruppi organizzati avranno i loro rimborsi, da 500 a 1000 euro, se sceglieranno Catania per le gite d’istruzione. Le richieste devono essere presentate con posta pec all’indirizzo mail: [email protected]. Anche in questo caso i rimborsi sono variabili e legati al numero di pernottamenti degli studenti.