Un viaggio attraverso il territorio ibleo, per conoscerne la storia, la cultura, le tradizioni, gli odori e i sapori. E' quello che è possibile realizzare al Museo dei Sensi e dell'Arte Lapidea di Canicattini Bagni, inaugurato negli ultimi giorni del 2009. La nuova struttura museale, ospitata nei due plessi che furono dell'Opera Pia "E. Cassarino", recuperati e restaurati dal Gal Val d'Anapo e Hyblon Tukles, grazie ai fondi strutturali del PIT 28 e del Piano Leader, si pone come punto di partenza "per scoprire le bellezze del territorio zone che va da Noto a Siracusa, da Palazzolo a Pantalica" come ha detto il sindaco Paolo Amenta. "Questo luogo – ha commentato Amenta – con le sue sale espositive, la sua cucina, e le opere che all'interno vi troveranno ospitalità non devono essere patrimonio della sola città di Canicattini, ma devono essere considerati risorsa e patrimonio dell'interno territorio ibleo. E la struttura – ha concluso – deve diventare un laboratorio di storia, cultura e tradizioni, non in modo tradizionale, ma anche attraverso i ‘sensi', i ‘sapori' e gli ‘odori' del territorio". Il Museo, infatti, ospita una cucina con forno per la realizzazione di piatti della tradizione gastronomica, con particolare attenzione all'uso delle erbe e delle piante del territorio nella cucina popolare. Fino al 10 gennaio, il Museo dei Sensi resterà aperto tutti i giorni dalle 16 alle 20, nei giorni successivi solo previa prenotazione allo 0931540111 o via e-mail a [email protected].