Skipper ma non solo. Dopo il seminario di formazione di due settimane nella sede di Assonautica Sicilia nella Camera di commercio di Palermo, trentanove aspiranti skipper italiani e greci saranno in grado non solo di guidare una barca a vela, mantenere il controllo dell’equipaggio e degli ospiti ma anche svolgere un ruolo di animatori. In pratica, dovranno guidare i turisti alla scoperta della Magna Grecia e del mare Mediterraneo, alla conoscenza e al rispetto del mare, alla salvaguardia della biodiversità, alla sicurezza e alle tecniche della navigazione a vela, alla preparazione delle rotte e alla navigazione notturna. L’iniziativa s’inserisce nell’ambito del progetto “Medmysea-Mediterranean myths e sea” (Mediterraneo miti e mare), finanziato dall’Unione Europea per stimolare la cooperazione interregionale tra Italia e Grecia. Tra gli obiettivi del progetto c’è anche la creazione di una rete tra cinque siti portuali italiani e greci, Lipari (Sicilia), Bacoli e Punta Campanella (Campania), Pilos e Kalamata (Grecia), dove sorgeranno degli infopoint per i diportisti.