martedì, 19 Novembre 2024

A Taormina gli operatori turistici a confronto con l’assessore Messina

Destagionalizzazione, provvedimenti per rilanciare il comparto turistico duramente colpito dall’emergenza coronavirus ma anche la revisione della capienza di siti quali Teatro greco e Palacongressi in caso di manifestazioni o convegni. In un confronto durato oltre due ore, gli operatori turistici di Taormina hanno espresso all’assessore regionale al Turismo Manlio Messina e al sindaco Mario Bolognari le richieste per non affondare dopo oltre tre mesi di stop forzato.

Sul tavolo, secondo quanto riporta il sito tempostretto.it, anche la delicata questione dei lavoratori stagionali, per i quali viene chiesto al Governo regionale un impegno economico maggiore per scongiurare gravi situazioni di disagio che già si cominciano ad intravvedere. E da più parti è partita la richiesta di attivare interventi concreti che consentano a Taormina di essere protagonista nel panorama turistico sino a Capodanno, senza soluzione di continuità. Anche in questo contesto andrebbero inserite le misure per la campagna di promozione turistica e le politiche per sostenere la cultura e lo spettacolo.

Per quanto concerne l’anfiteatro, che in tempi normali può contenere più di 4mila spettatori, secondo quanto previsto dal Comitato tecnico scientifico potrebbe essere fruito al massimo da mille persone. Nella sala grande del Palacongressi, invece, su 900 posti ne potrebbero essere occupati circa 200. Numeri ritenuti troppo limitativi che amministratori e imprenditori hanno chiesto a Messina di rivedere, con gli organi di competenza.

Bolognari ha illustrato il lavoro del tavolo di concertazione e ha riassunto il testo Piattaforma Taormina per la parte relativa alle richieste avanzate nei confronti della Regione. “Il tavolo – ha anticipato il primo cittadino – sarà riconvocato entro fine settimana per la definizione di altri obiettivi concordati. Entro pochi giorni partirà la comunicazione via social con minivideo promozionali della città e dei suoi beni culturali e delle sue attività produttive”.

Dal canto suo, l’assessore Messina ha risposto a tutti, chiedendo anche un concorso da parte della città alla definizione di politiche per l’emergenza e non solo. In particolare, il rappresentanto del governo Musumeci ha spiegato quali misure si stanno adottando per il turismo e per il sostegno alle imprese turistiche, per l’abbattimento del costo dei voli aerei, le misure per la campagna di promozione turistica e le politiche a sostegno degli spattacoli.

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