Creare una casa-museo del carretto siciliano nella Valle dei Templi. La proposta è stata lanciata da Marcello La Scala, figlio del maestro carradore Raffaele La Scala nel corso di un convegno che si è svolto ad Agrigento e che ha inaugurato la mostra “L’arte del carretto siciliano: cultura, natura e tradizione" presso i locali de "Le Stoai".
“Credo che bisogna cambiare i vecchi cliché sul turismo – ha detto al convegno Marcello La Scala – perché oggi il turista vuole essere coinvolto. Ad esempio, vorrei coinvolgere i turisti e portarli nei laboratori in cui vengono costruiti i carretti. E’ da quattro anni che ricevo porte in faccia riguardo a questo progetto. Fino ad oggi la politica è stata abbastanza disattenta riguardo le arti e i mestieri, e il tempo è poco, perché molti anziani stanno per chiudere gli occhi e con loro si perderà quel capitale di conoscenze non sostituibile. Però oggi si respira un’aria nuova". Per il presidente della Camera di Commercio di Agrigento, Vittorio Messina, “il carretto, che è un mezzo strettamente legato all’identità di questo popolo, può essere una opportunità reale per il turismo culturale di cui tanto si parla, e che potrebbe fermare ad Agrigento un buon numero di turisti, che nella città dei Templi sono da sempre di "passaggio". Abbiamo già intavolato discussioni costruttive con l’Ente Parco e adesso non resta che individuare il sito e realizzare la struttura".
