Approvato il rendiconto dell’Autorità del sistema portuale dello Stretto ed illustrato il progetto ReSt (Recovery Strait) contenente una serie di iniziative da sviluppare nel triennio 2021/2023 per il sostegno e il rilancio dell’economia portuale nei Porti dello Stretto. Il progetto è stato elaborato dal presidente dell’Autorità Mario Mega, con il supporto degli uffici dell’Ente, dopo una attenta fase di ascolto e confronto con gli operatori portuali dove sono state rilevate le principali criticità prodotte dalla pandemia e le possibili azioni di rilancio.
“La finalità del progetto – ha spiegato Mega – per la cui attuazione sarà possibile utilizzare 9 mln di euro delle nostre disponibilità di bilancio, è quello di avviare delle azioni innovative che consentano principalmente di rilanciare il settore del crocierismo, di sostenere le aziende a potenziare il welfare dei lavoratori impegnati in tutti i nostri porti e delle loro famiglie e di aiutare concessionari ed operatori a programmare la ripartenza anche con incentivi di natura economica sugli investimenti in interventi per la transizione ecologica delle loro attività e dei loro impianti. Nelle prossime settimane – ha concluso – trasformeremo, con la collaborazione degli stessi operatori e dei nostri stakeholder, le idee in azioni concrete così da avviare prima possibile tutte le iniziative”.