Abiti si scena, lettere di stima di capi di stato (tra cui Tito e il principe Grimaldi), foto delle principali prime, il calco del volto effettuato in punto di morte, quadri che lo ritraggono negli abiti di Otello. Questi e altri cimeli appartenuti al tenore Mario Del Monaco saranno il piatto forte del museo di Palazzo Giandalia che verrà inaugurato sabato 8 dicembre alle 17 a Castronovo di Sicilia.
Il Palazzo, un gioiello della fine dell’Ottocento costruito su un impianto di origine medievale, è stato restaurato con un finanziamento di 1,2 milioni di euro del Pit della Valle del Torto e dei Feudi, e ospiterà un’area dedicata al tenore scomparso nel 1982. Il Palazzo, inoltre, in futuro ospiterà anche altre aree dedicate all’archeologia e all’etnoantropologia, mentre una sala è stata adibita per conferenze e accoglie anche tecnologie multimediali.
L’inaugurazione del museo si svolgerà nell’ambito della Sagra della Truscitedda, in programma durante questo week-end. La truscitedda era il fagottino che i contadini portavano con sé quando andavano a lavorare nei campi e nel quale tenevano il pranzo fatto dei prodotti dell’agricoltura e degli allevamenti. La sagra da cui prende il nome punta a promuovere i prodotti tipici del territorio: formaggi, olio, dolci.
