“L’associazione distretto culturale Sud-est segna un passo fondamentale verso l’attuazione del piano di gestione voluto dall’Unesco e il concreto avvio di una serie di iniziative per la promozione turistica del territorio”. Lo afferma l’assessore al Turismo e vicesindaco di Caltagirone, Alessandra Foti commentando la nascita, avvenuta lunedì a Catania, dell’associazione Distretto culturale Sud Est, che raggruppa sei degli otto centri della Val di Noto riconosciuti dall’Unesco come patrimonio dell’umanità: Caltagirone, Militello in Val di Catania, Noto, Modica, Scicli e Palazzolo Acreide. Fra i progetti in cantiere del Distretto ci sono la “carta dei servizi” per garantire agevolazioni nell’accesso ai servizi dei Comuni coinvolti, i “bagli del gusto” per la degustazione dei prodotti enogastronomici tipici locali, una “Film Commission” per promuovere i siti Unesco come location cinematografiche d’eccezione e diverse iniziative che coinvolgono le scuole. “Per la nostra città – ha aggiunto il vicesindaco – si schiudono nuove opportunità, anche in considerazione del fatto che l’associazione sarà aperta pure ad altre realtà vicine. In questo modo, oltre che collaborare con gli altri centri del Val di Noto, potremo consolidare i rapporti che ci legano a comunità come Piazza Armerina, con la quale abbiamo già avviato proficue sinergie”.
