Il territorio ennese è ricco di prodotti tipici, dalla pesca di Leonforte allo zafferano, dal "piacentino" alla fava. Ecco perché ristoranti, agriturismi e alberghi della provincia dovrebbero iniziare a proporre ‘menu a km zero'. Con un duplice obbiettivo: attrarre i turisti anche per la gola ed evitare inutili sprechi di Co2 favorendo il commercio locale. Di "Ristorazione a km zero" si è discusso qualche giorno fa nel corso di un seminario organizzato all'istituto Alberghiero di Enna in collaborazione con la Provincia. Di ampliamento dell'offerta turistica ha parlato il presidente della Provincia, Giuseppe Monaco, il quale ha anche sottolineato come l'amministrazione provinciale creda nella formazione dei futuri operatori del settore e, inoltre, la volontà di appoggiare le iniziative che si vorranno organizzare, anche attraverso il Distretto Turistico.