Dopo l’allarme lanciato dal quotidiano “La Repubblica”, che nei giorni scorsi ipotizzava un ipotetico stop alle gite scolastiche, procurato dall’emissione di una nuova circolare ministeriale – la numero 674 dello scorso 3 febbraio – che assegna a dirigenti scolastici e accompagnatori la responsabilità di controllare prima di partire che pullman e autisti siano in regola, il Comune di Palermo segnala il ‘suo’ caso raro.
Secondo la circolare, infatti, deve essere il preside in prima battuta a verificare che l’azienda di noleggio ed il pullman per affrontare il viaggio rispettino la normativa vigente e verificare pure l’idoneità dell’autista. Inoltre, gli sono assegnati tutta una serie di adempimenti quali l’efficienza dei dispositivi visivi, di illuminazione, dei retrovisori e l’usura dei pneumatici, che potrebbe scoraggiare l’organizzazione delle gite scolastiche.
A Palermo, invece, dal 2011 vige un protocollo d’intesa tra l’Ufficio scolastico regionale e il Comando di Polizia Municipale in base al quale i dirigenti scolastici possono richiedere l’ausilio degli agenti per il controllo del rispetto del codice della strada, sugli autobus utilizzati per il trasporto degli studenti in occasione delle attività scolastiche.
L’anno scorso furono 59 i controlli effettuati nelle scuole cittadine e gli agenti dopo gli accertamenti rilasciarono il via libera per le partenze sicure. Per le prossime gite scolastiche, i presidi possono richiedere il servizio di controllo, inviando una mail a [email protected] con un congruo anticipo rispetto alla data di partenza, per programmare gli interventi.
