I comuni trapanesi fanno rete su digitalizzazione eventi

E’ stata presentata al Molino Excelsior di Valderice la piattaforma informatica (provvisoriamente) denominata “Valle degli Elimi”, per la gestione integrata degli eventi per i Comuni del Territorio del GAL ELIMOS.
La piattaforma è stata presenta dalla Rete Trapanese del Turismo di Comunità, composta da 13 imprese retiste e da un centinaio di partner di supporto, rappresentate da Giampiero Cappellino, legale rappresentante della Rete.

Il progetto è stato finanziato dal GAL ELIMOS, attraverso l’attivazione della misura 16.3 “Cooperazione tra piccoli operatori per organizzare processi di lavoro in comune e condividere impianti e risorse, nonché per lo sviluppo/la commercializzazione del turismo” – TURISMO ETNOANTROPOLOGICO ED ESPERENZIALE DI COMUNITA’.

All’incontro hanno preso parte, i rappresentanti dei Comuni del Territorio del GAL ELIMOS, le Pro-loco dei rispettivi comuni e le imprese partner del progetto, oltre alle realtà istituzionali in ambito di sviluppo e turismo, presenti sui territori e l’ente finanziatore del progetto (il GAL ELIMOS) rappresentato da Liborio Furco che ha colto l’occasione per inquadrare l’iniziativa nell’ambito della più ampia strategia del GAL Elimos.

Nel corso della riunione è stata condivisa la linea di prosecuzione dei lavori che, nel dettaglio, passerà all’attivazione di una “Rete territoriale di accoglienza” fondata sul supporto degli uffici turistici dei Comuni che vorranno aderire e/o del valido apporto delle Pro-Loco, rispetto alle quali la Rete di imprese si è già dichiarata disponibile ad erogare gratuitamente tutta la formazione necessaria per il caricamento, a livello locale, degli eventi, delle esperienze e della rete di ricettività che andrà a completare il novero dei servizi turistici che sarà possibile prenotare con l’ausilio della piattaforma.

Per Giampiero Cappellino, è “ importante mettere a sistema il sistema degli eventi territoriali che, ogni anno, viene realizzato da tutti gli operatori del territorio (Comuni compresi) e che, se opportunatamente digitalizzato e messo a disposizione dei potenziali turisti, potrebbe sicuramente costituire un importante elemento di attrattività verso il territorio amplificando le sue potenzialità di incoming”.
Chiaramente, l’applicabilità dei servizi della piattaforma ai singoli comuni, per l’anno 2023, rimarrà vincolata all’adesione, alla costituenda Rete Territoriale, del singolo ente locale e/o dalla relativa Pro-Loco presente sul territorio.

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