“L’intervento di restauro del prospetto della chiesa di San Giorgio a Ragusa Ibla, realizzato con l’alta sorveglianza della Soprintendenza di Ragusa, ha riguardato principalmente la pulitura, realizzata secondo le regole del minor intervento possibile, mentre le indagini sui materiali per la pulitura e sui criteri da utilizzare sono state condotte dal Cribecum dell’Università di Catania”. Così l’assessore regionale ai Beni culturali, Lino Leanza replica a Fabio Granata sul restauro della chiesa di San Giorgio a Ragusa-Ibla. “La pietra asfaltica, o pietra pece, tipica del ragusano – dice l’assessore – ha come sua caratterista un colore scuro, al momento della sua prima lavorazione o in seguito a interventi di pulitura, che tende a sbiancare con l’ossidazione nel giro di pochi mesi. La chiesa, dunque, ritroverà attraverso un processo naturale il suo aspetto cromatico originario”.