Il giardino della Kolymbetra ad Agrigento è stato selezionato tra i dieci finalisti del concorso “Il giardino più bello d’Italia”. La giuria che deciderà a chi assegnare il premio è composta da sette membri esperti e specialisti del settore: Vincenzo Cazzato, presidente e coordinatore del comitato ministeriale per lo studio e la conservazione dei giardini storici; Alberta Campitelli, dirigente dell’ufficio ville e parchi storici della sovrintendenza ai Beni Culturali del Comune di Roma; Marcello Fagiolo, presidente del comitato nazionale per lo studio e la conservazione dei giardini storici; Ines Romitti, architetto paesaggista, direttrice di redazione della rivista ufficiale dell’Aiapp; Rossella Sleiter, giornalista, collaboratrice per anni di “Linea verde”, responsabile della rubrica dedicata ai giardini de “Il venerdì di Repubblica”; Luigi Zangheri, presidente dell’accademia delle arti del disegno, già presidente del comitato scientifico internazionale per i paesaggi culturali Icomos-Ifla; Margherita Azzi Visentini del politecnico di Milano. Gli altri giardini d’Italia “aspiranti al titolo”sono: la villa Durazzo Pallavicini a Pegli, per la Liguria; il giardino Giusti di Verona, per il Veneto; il giardino Bardini a Firenze e la villa Gamberaia di Settignano, per la Toscana; villa Lante a Bagnaia, il castello di Vignanello e il giardino di Ninfa per il Lazio; il giardino della reggia di Caserta e la villa San Michele ad Anacapri per la Campania.