Dividere (idealmente) il territorio siracusano in fasce colorate all’interno delle quali ogni tratto in taxi avrà un prezzo fisso. Il punto di partenza sarà la “zona bianca”, cioè i parcheggi dei taxi nel centro cittadino e via via, in base ai colori, si può attraversare tutta la città. In base al colore della zona che si vuole raggiungere, e quindi in base anche alla distanza, il prezzo sale. Ad esempio, da Ortigia al Teatro Greco (zona bianca) la tariffa è di 10 euro; per raggiungere l’Arenella (zona gialla) il prezzo è di 20 euro; per andare a Fontane Bianca (zona rossa) il tariffa è di 30 euro. Il progetto è di Alessandro Bianca, tassista e portavoce della categoria all’interno del direttivo di Così turismo Siracusa, e ora si è trasformato in una richiesta protocollata in Comune e indirizzata all’ufficio Trasporti, all’assessore al ramo, Maura Fontana, e al comandante della Polizia Municipale, Vincenzo Miccoli.
All’interno di ciascuna area, sono previste tratte per siti, servizi, hotel, b&b e aree urbane al fine di rendere il sevizio più efficiente, moderno e trasparente sia sui tempi sia sui prezzi. Previsto anche un coordinamento tramite un’app radiotaxi, denominata It.taxi, con un’unico numero telefonico da fornire a tutte le strutture ricettive, enti comunali, B&B e operatori similari.
Plauso all’iniziativa da parte di tutto il comparto Siracusa Turismo, che sta lavorando al progetto ‘Siracusa a piedi’ con l’obiettivo di orientare cittadinanza e turisti di avvalersi di mobilità sostenibile per il gli spostamenti in città, al fine di ridurre inquinamento e emissioni di gas serra, traffico e degrado dello spazio urbano occupato dagli autoveicoli a scapito dei pedoni, come si legge su siracusanews.it.