Archiviate le vacanze estive e con esse, anche il mare come fonte di attrazione turistica, Agrigento pensa a come destagionalizzare i flussi turistici. Al momento imprenditori ed enti pubblici agrigentini stanno lavorando per trovare qualche iniziativa capace di combattere la crisi nel comparto turistico alberghiero a partire dal mese di novembre. Ma non c'è ancora nulla di definitivo. Al momento, l'unico progetto imminente è l'apertura del Parco archeologico della Valle dei Templi alle imprese siciliane specializzate nella produzione di vino e olio. L'obiettivo è la creazione del marchio "Valle dei Templi" che valorizzi la produzione agrigentina, attraverso il supporto di attività collaterali che beneficeranno al territorio ed ai produttori stessi, esaltando la tipicità territoriale. Nei prossimi giorni l'Ente Parco siglerà due nuove convezioni con importanti aziende agrigentine, da cui potrebbe scaturire l'apertura di punti vendita e banchi d'esposizione che da una parte attraggano i turisti e dall'altro stimolino i privati a produrre spingendo verso il marchio "Valle dei Templi". Un'altra novità riguarda la proroga della mostra scultorea di Igor Mitoraj alla Valle dei Templi fino al mese di dicembre.