Ragusa punta a migliorare l’immagine turistica del suo centro storico, grazie al progetto SMOT “Gestione Sostenibile delle città storiche del Mediterraneo” (www.smotproject.eu). A dicembre infatti verrà inaugurata un’ecostazione per la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani e l’anno prossimo potrebbero essere installate anche una casetta dell’acqua e distributori di prodotti alla spina. Inoltre, per richiamare l’attenzione sulla struttura si è anche discusso di creare un punto informativo per i turisti, che sarà attivato presso l’ecostazione.
“Il progetto SMOT – spiega Antonio Zanotto, assessore all’Ambiente del Comune di Ragusa – affronta il tema della gestione dei rifiuti nei centri storici delle città mediterranee, con lo scopo di individuare e proporre soluzioni per migliorare le politiche di gestione dei rifiuti nei centri storici e nelle medine delle città del bacino del Mediterraneo, in un’ottica di sostenibilità ambientale e con lo scopo di migliorare l’immagine turistica dei centri storici, che conservano un ricco patrimonio storico, culturale, ed architettonico. Il turismo infatti è una delle principali fonti economiche per le città storiche del Mediterraneo. L’obiettivo – conclude – è quello di condividere e veicolare l’immagine turistica di Ragusa Ibla, quale esempio di sostenibilità ambientale, perché questa attività possa diventare un volano per sviluppare processi sostenibili a Ragusa Ibla”.
Partner del progetto europeo SMOT sono cinque Paesi mediterranei (Spagna, Italia, Tunisia, Giordania ed Egitto) con le città di Cordoba, Ragusa, Sfax, Al Salt e Alessandria d’Egitto.