Regione cerca privati a cui affidare Borgo Bonsignore

L’assessorato regionale all’Economia ha pubblicato un avviso aperto a manifestazioni d’interesse in favore dell’ipotesi di un partenariato pubblico-privato volto alla riqualificazione, manutenzione e gestione di Borgo Bonsignore, piccola frazione del comune di Ribera, sito di interesse storico costruito negli anni Trenta e i cui edifici sono stati recentemente restaurati. Possono essere presentate offerte entro il prossimo 5 febbraio. È prevista una concessione di durata massima trentennale.

“L’obiettivo – spiega Carmelo Pace, ex sindaco di Ribera e oggi capogruppo della Dc all’Ars – è trasformare il sito, costruito in piena epoca fascista e da poco interamente ristrutturato con fondi regionali, un luogo di attrazione per i siciliani e meta di interesse storico, architettonico, naturalistico e paesaggistico, in grado di richiamare turisti e visitatori da ogni parte del mondo”.

La ristrutturazione di Borgo Bonsignore, realizzata dal governo regionale di Nello Musumeci e costata 2,2 milioni di euro, ha già permesso di recuperare e riqualificare la piazza del borgo, dominata dalla Torre del Littorio e circondata da otto edifici storici, tra i quali una chiesa, la scuola e la caserma dei carabinieri. Un progetto curato personalmente dall’allora soprintendente ai Beni culturali di Agrigento Michele Benfari. “L’investimento da parte dei privati – conclude Pace – è una preziosa occasione di crescita per Borgo Bonsignore, un’opportunità di valorizzazione e sviluppo con benefici sul tessuto imprenditoriale, artigianale, enogastronomico, ricettivo e sull’economia di tutto il comprensorio”.