venerdì, 17 Maggio 2024

Sulle Madonie arriva l’itinerario gaginiano

4 paesi puntano sulle opere dello scultore per attrarre nuove fasce di turisti

Al via l’itinerario gaginiano che mette in rete i comuni madoniti di Gangi, Geraci Siculo, Petralia Sottana e Petralia Soprana con il patrocinio dell’assessorato regionale della famiglia, delle politiche sociali e delle autonomie locali e della Diocesi di Cefalù. E’ quanto si legge sul sito Madonienews.it. “In realtà – spiega l’assessore di Petralia Sottana Giuseppe Castrianni – anche in altri comuni delle Madonie sono presenti opere del Gagini ma abbiamo coinvolto soltanto quattro comuni poiché il bando imponeva delle limitazioni”. “Un itinerario gaginiano, a dire il vero, esisteva già – hanno sottolineato il sindaco di Geraci Siculo, Bartolo Vienna, e il vicesindaco, Luigi Iuppa – ed era organizzato dalla Curia Vescovile di Cefalù. Quindi abbiamo dovuto inserire il nostro itinerario in quello già esistente e abbiamo dovuto concordare il tutto con la Curia, dato anche il fatto che le opere gaginiane si trovano quasi tutte all’interno delle chiese del nostro territorio”. L’itinerario proposto, comunque, una volta realizzato sarà permanente. Il calendario 2009 contiene il logo della manifestazioni e le fotografie delle quattro opere ritenute tra le più rappresentative nei quattro comuni: la Madonna della Catena (XVI sec. Scuola gaginiana) della Chiesa della Catena a Gangi; la Cona marmorea (XV sec. Antonello Gagini) della Chiesa di S. Bartolomeo a Geraci Siculo; la Cona marmorea (XVI sec. Gian Domenico Gagini) della Chiesa di S. Maria di Loreto, a Petralia Soprana; il Retablo marmoreo (XVI sec. Gian Domenico Gagini) della Chiesa della SS. Trinità alla Badia, a Petralia Sottana. Nelle chiese dei quattro comuni ci saranno dei pannelli che conterranno informazioni sulle opere presenti, ma anche su tutte le altre dell’intero itinerario. Intanto per promuovere il turismo culturale nelle Madonie è in cantiere anche un itinerario sul barone Gandolfo Pietro Felice Bongiorno mentre è a buon punto il progetto di ampliamento e potenziamento del distretto culturale delle Madonie.

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