Via libera del Commissario dello Stato alla norma di riordino delle aziende termali di Sciacca e Acireale. “Centrati così gli obiettivi – dichiara l’assessore regionale al Turismo Dore Misuraca – e concluso felicemente il lungo iter di esame della legge, si darà il via alla privatizzazione che, rispondendo a logiche imprenditoriali competitive ed efficienti, potenzierà il comparto termale siciliano, immettendo nel libero mercato delle società completamente alleggerite dagli oneri dei debiti pregressi, contratti dalle aziende”. Per Misuraca “l’obiettivo più importante, adesso, è l’inserimento dei privati nella gestione del termalismo, lasciando la proprietà immobiliare al pubblico. Il passaggio successivo è la nomina di un advisor che stimi il patrimonio delle aziende e quantifichi il valore azionario da fare girare nel mercato”. “Al fine di accelerare questo processo, convocherò immediatamente l’Assemblea dei Soci. Gli imprenditori concorreranno così – sottolinea l’assessore – a mantenere alto il profilo del turismo di settore, investendo risorse e il proprio know how nelle infrastrutture e nei servizi, secondo strategie imprenditoriali mirate a rilanciare il comparto come uno tra i principali fattori di traino del turismo in Sicilia, a creare nuovi posti di lavoro, a diversificare l’offerta e a destagionalizzare i flussi”.