martedì, 19 Novembre 2024

Tra i Monti Sicani e Valle del Platani la nuova destinazione siciliana

Il Distretto Turistico dei Monti Sicani e Valle del Platani rappresenta una novità tra le mete del turismo italiano e siciliano: situato nel centro della Sicilia, è compreso tra le Province di Agrigento, che è presente con 12 Comuni, e Palermo, con 5 centri tutti appartenenti all’interno montano.

La cornice del Distretto è quella del “Parco dei monti Sicani”, che raggruppa quattro riserve ricadenti nella valle del Sosio, Palazzo Adriano, Monte Carcaci, Monte Genuardo e Monte Cammarata. Un complesso eterogeneo, che ospita oltre 700 specie vegetali, di cui una quarantina endemiche. Circondata dalla bellezza dei Monti Sicani, sorge Bivona, nota per la produzione delle pesche e per la lunga tradizione religiosa: qui è attestato uno dei culti più antichi di santa Rosalia di cui si abbia notizia certa. La profonda religiosità degli abitanti della zona ha portato alla creazione dell’eremo di Santa Rosalia alla Quisquina, nel Comune di Santo Stefano Quisquina: un luogo sacro costruito nelle vicinanze della grotta in cui si rifugiò per gran parte della sua vita santa Rosalia.

Poco distante da Bivona, si può ammirare il comune di Palazzo Adriano, noto per essere stato tra i set naturali del film Nuovo cinema Paradiso, vincitore di un premio Oscar nel 1990.

Tra gli antichi comuni appartenenti al Distretto, ci sono Sant’Angelo Muxaro, le cui origini risalgono all’età del ferro, e San Biagio Platani, che richiama ogni anno una massiccia presenza di visitatori durante la Pasqua, quando vengono costruiti singolari archi di canne di bambù.

Una terra nota proprio per la bellezza dei propri borghi e città storiche, ognuna con il proprio fascino e i propri usi e costumi: il Comune di Alessandria della Rocca, che deve il proprio nome alla Madonna della Rocca, patrona del paese, ospitava un tempo il  Castello della Pietra d’Amico, di cui oggi si possono ancora ammirare i resti; il Comune di Burgio deve la sua fama alla produzione di ceramiche artistiche che rappresenta una delle specialità artigianali più raffinate di Sicilia; il Comune di Cammarata, famoso per la cavalcata del SS. Crocifisso degli Angeli, che si festeggia l’ultima domenica di maggio; il Comune di Casteltermini, noto per la bellezza dei suoi luoghi sacri; il Comune di Cianciana, circondato dai Monti Sicani, è un susseguirsi di colline e valloni, con alcune grotte di notevole interesse archeologico e naturalistico finemente esplorate riportando in superficie reperti ossei e vasellame di età neolitica; il Comune di Lucca Sicula, compreso nella zona di produzione dell’Arancia di Ribera D.O.P., appartenente al gruppo delle arance bionde ombelicate che gode della Denominazione di origine protetta; il Comune di San Giovanni Gemini, che ospita la festa di Gesù Nazareno; il Comune di Villafranca Sicula, anche lui noto per la produzione dell’ Arancia di Ribera; il Comune di Bisacquino, uno dei principali centri dell’entroterra palermitano dal punto di vista storico; il Comune di Chiusa Sclafani, noto per l’architettura religiosa con stucchi decorativi di scuola serpottiana; il Comune di Contessa Entellina, considerato oasi etnica, linguistica e religiosa per la peculiare identità culturale dei suoi abitanti, chiamati arbëreshë, ossia italo-albanesi: il Comune di Prizzi, dove, fra le tradizioni locali, spicca il ballo dei diavoli, manifestazione di origini medioevali che conserva evidenti tracce di celebrazioni pagane incentrate sul trionfo della vita e della rinascita della vegetazione agli inizi della primavera.

 

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