Dopo aver acquistato il villaggio Punta Spalmatore, Todaro Group punta alla realizzazione del porto turistico di Ustica, dove sarà inserita anche la stazione di sperimentazione dell’università di Palermo, al fine di valorizzare la nautica da diporto dell’isola al largo della costa palermitana.
“L’isola di Ustica – sottolinea Angelo Todaro – diventerà una delle mete preferite degli estimatori della biodiversità, dei palermitani e dei turisti internazionali e più in generale la zona nord-ovest di questa splendida isola sarà interessata dalla realizzazione di un porto turistico, dove è prevista anche la nascita di un importante progetto di sperimentazione. Il progetto in fase embrionale prevede che per la costruzione del bacino si intervenga su 100.000 metri quadri complessivi, di cui 20.000 metri quadri riguardano la diga foranea, i pontili e le aree dei servizi di terra. Riguardo alle tempistiche penso che l’iter autorizzativo possa concludersi nel giro di 15/18 mesi. Poi ne serviranno altri 25 per la realizzazione. Tra i servizi che verranno posti in essere anche la pulizia dello specchio d’acqua portuale, la stazione meteorologica, la sorveglianza dell’intera area, la mobilità con mezzi elettrici. Del resto, si tratta di un’opera di riqualificazione molto attesa dai cittadini usticesi e amanti della nautica nonché degli ospiti dell’isola. Di sicuro – conclude Todaro – garantirebbe all’isola palermitana un’ulteriore possibilità di sviluppo turistico ed economico”.