Dall’1 settembre la Società di Navigazione Siciliana si trasforma nel gruppo Società consortile per azioni e avvia la scissione parziale in Ustica Lines. Quest’ultima si occuperà del ramo aliscafi e Caronte & Tourist del ramo navi, sotto il controllo di Caronte & Tourist.
Inoltre, saranno azzerati gli uffici ex Siremar di Palermo e trasferito il personale amministrativo (34 dipendenti) nelle sedi operative di Milazzo delle due società.
Il ramo aliscafi avrà 44 marittimi e 14 amministrativi, il ramo navi 101 marittimi e 20 amministrativi.
L’azienda e i rappresentanti sindacali di Filt Cgil, Uiltrasporti e Uslac Uncdim hanno concordato di incontrarsi entro il 31 agosto per individuare modalità di incentivazione di eventuali esodi volontari e di compensazione ai dipendenti dei disagi legati al trasferimento da Palermo a Milazzo.
Per gestire il flusso dei passeggeri nella stagione estiva, la società ha messo a punto una serie di promozioni operative nell’area aliscafi e nell’area navi e l’aggiornamento delle leiste dei lavoratori stagionali con l’inserimento di 19 persone.
Secondo fonti finanziarie, ora la società è pronta a emettere il suo primo ‘shipping bond’, prestito obbligazionario sottoscritto dai Fondi Muzinich e Tenach, che le permetterà di espandersi ulteriormente.