Per mancanza di scorte nel parco vetture delle ferrovie, da circa due settimane il treno Siracusa-Roma e ritorno viaggia con due carrozze in meno. "Il treno in questione – dice il segretario della Ust Cisl di Siracusa, Paolo Sanzaro – circola con quattro carrozze. Nelle ultime settimane, senza nessun avviso, è stato di fatto dimezzato. A rendere ancor più incredibile l'episodio – ha aggiunto – il fatto che il treno in questione, così come il Siracusa-Torino, rientra tra quei convogli 'sostenuti', quindi pagati in gran parte dal governo, dal cosiddetto contratto di programma 2007-2011 sottoscritto dal ministero delle Infrastrutture e dall'amministratore delegato di Rfi. In buona sostanza – sottolinea Sanzaro – Rfi avrebbe eliminato due carrozze, percepito lo stesso il finanziamento ministeriale e dirottato le carrozze altrove per fare cassa. Per questo motivo, chiederemo al prefetto un intervento immediato" conclude Sanzaro.
