"Per troppo tempo abbiamo pensato che ognuno, per la propria impresa, debba fare da solo. Oggi, invece, sempre di più, in una visione globalizzata, anche visto il periodo di crisi strutturale che attraversa il mondo, serve unire le forze per poter cogliere le opportunità. Serve fare sistema". Lo ha detto Giovanni Avanti, aprendo i lavori del meeting internazionale "Oltre il turismo la civiltà del viaggio come mezzo di dialogo interculturale per esploratori, viaggiatori e turisti di oggi e domani" organizzato nell'ambito delle celebrazioni dei 60 anni dello Skal International Palermo in corso allo Steri.
"La mia amministrazione provinciale – ha sottolineato – ha creduto nella concertazione nel settore turistico per elaborare un progetto strategico che puntasse al turismo partendo dalle risorse del nostro territorio. Quindi abbiamo definito un piano d'azione dagli interveti strutturali, sviluppando nicchie di turismo, come il congressuale, e abbiamo puntato sulla formazione con l'Accademia del turismo. Abbiamo animato il territorio privilegiando il rapporto sinergico pubblico-privato per mettere a sistema i prodotti turistici territoriali e per evitare che tutti si concentrassero sullo stesso prodotto. Abbiamo consentito che sul nostro territorio si aggregassero 3 distretti turistici più una serie di distretti tematici, tra cui quello della Targa Florio, in parallelo al concorso di idee che abbiamo appena lanciato per realizzare un parco tematico sull'area di Floriopoli. L'obiettivo è dare a un territorio depresso come l'area del termitano, che al momento attraversa una forte crisi occupazionale, una nuova opportunità creando un nuovo attrattore per aumentare i flussi turistici".
