Una provincia spaccata, che cammina a due velocità diverse e deve essere ricongiunta. E' questa la prospettiva di Fabiano Lo Monaco, assessore al turismo della provincia di Caltanissetta, intervistato in esclusiva da sicilia.travelnostop.com in vista dei dieci Open Forum "La regione dei territori – I territori per la Regione", in programma a ottobre. Secondo Lo Monaco, infatti, il territorio nisseno è diviso: "a sud, nella zona costiera, l'arrivo di strutture importanti e una fitta rete di B&B ha portato a un netto incremento delle presenze negli anni. E' un segnale importante, gli investimenti pagano. L'entroterra invece stenta ancora a decollare".
Proprio questo doppio passo ha spinto l'amministrazione a puntare molto sul distretto turistico delle miniere, in cui è capofila. "Il progetto – spiega Lo Monaco – comprende 33 comuni, tra cui Agrigento, Enna e diversi altri centri delle loro province, e un totale di 80 partner, molti dei quali privati che hanno creduto nell'iniziativa. Le miniere fuori dalla Sicilia sono diventate un punto di attrazione forte: è ora che anche per noi queste antiche fonti di lavoro tornino al centro dell'economia, stavolta come motori del turismo".
Ma la promozione dell'entroterra può servire anche a favorire la destagionalizzazione dei flussi. "La nostra idea è di diversificare l'offerta. I paesaggi rurali o montani dell'isola possono funzionare anche nel periodo invernale: si tratta di una Sicilia meno nota, ma non per questo meno bella, e al contrario capace di sorprendere".
