"A giorni diffonderemo il calendario di 74 eventi previsti per i prossimi mesi che ho fatto approvare all'assessore Nino Strano prima che andasse via. Prima sarà distribuito ai Servi turistici e quindi agli operatori perchè possano fare una programmazione per tempo". Lo ha annunciato Marco Salerno, direttore generale del Dipartimento Regionale al Turismo nel corso della decima e ultima tappa degli Open Forum che si è svolta oggi all'Addaura Hotel di Palermo.
Sul tema che riguarda i distretti turistici, che ha fatto un po' da filo conduttore dei dieci appuntamenti, Salerno ha detto: "come amministratore ho un dovere: fare applicare la legge. E la legge di riforma del segttore c'è da 5 anni ed è la stessa che prevede i distretti turistici. Per questo ho chiesto di ricompattare le 13 linee di intervento in almeno tre grandi linee e una di queste riguarderà il distretto turistico così anche i fondi cresceranno". Salerno ha quindi chiarito che il territorio verrà affiancato nella rielaborazione dei vari progetti dei distretti turistici. "E' preoccupante – ha sottolineato – che la risposta del territorio, per sfiducia o stanchezza, non sempre è adeguata. Per i distretti, spesso sono stati scritti piani da schedina di totocalcio, 10 o 12 paginette. Alcuni programmi sono ottimi, molti sono davvero deboli. Mi piace pensare che la commissione, invece di segnare con una crocetta cosa va bene e cosa no, voglia accompagnare i territori perché capiscano in che direzione possono andare. Lo strumento giuridico del distretto non è una formula magica, ma adoperato con intelligenza può accompagnare la crescita del territorio". Salerno chiudendo i lavori ha anche annunciato un progetto in cantiere con l'assessorato ai Beni culturali che prevede la realizzazione di una mostra in ciascuna provincia. "Loro mettono le opere e noi i fondi per la comunicazione" ha spiegato.
