C’è l’azienda che produce i kit per riproporre a casa le più famose paste siciliane, dalle busiate al pesto trapanese agli spaghetti alla eoliana, e quella che ha da poco lanciato sul mercato il pankarretto, panettone salato artigianale farcito esclusivamente con ingredienti tutti siciliani: peperoni, olive nere, pomodori secchi e capperi di Salina. E poi c’è quella che da secoli produce il sale e che negli ultimi anni ha creato il ‘saliturismo’, per rappresentare un insieme di attività di turismo esperienziale legate alla cultura del sale ed alle saline. Immancabili, naturalmente, le aziende che producono due tra i prodotti “simbolo” del territorio siciliano: il vino e l’olio extravergine d’oliva.
Sono le aziende agro-alimentari che stamattina, venerdì 25 marzo, a Palazzo Branciforte, a Palermo hanno dato vita al workshop B2B previsto nell’ambito della manifestazione “Bacco era un turista? Enogastronomia e turismo per una comune strategia di co-marketing” organizzato dalla LOGOS Srl Comunicazione e Immagine, in collaborazione con ARTÙ e Iter Vitis.
L’eccellenza dell’enogastronomia siciliana si è messa a confronto con alcuni operatori turistici dell’Isola per dare vita a una nuova forma di cooperazione indispensabile per rilanciare l’offerta turistica sul mercato internazionale e non solo.
Hanno partecipato infatti tour operator specializzati nella creazione di viaggi tailor-made in Sicilia, sia che si tratti di vacanza mare e relax o di viaggi alla scoperta delle tradizioni, della cultura, dell’essenza dell’Isola, di eventi o viaggi di lavoro. Ma anche l’impresa culturale e creativa, a prevalenza femminile, che opera con un’impronta innovativa e attenta ai temi della sostenibilità, delle categorie “deboli” e dello scambio delle culture. E ancora l’operatore che offre attività ed esperienze all'aria aperta, dal tour culturale a quello enogastronomico, o una vacanza attiva come un trekking o un giro in bicicletta, o quello che propone la scoperta di una Sicilia da insider, tra indirizzi segreti, racconti della gente del posto, esperienze autentiche, e ristoranti e caffè tradizionali.