venerdì, 3 Maggio 2024

Birgi punta in alto, arriva il treno e vola l’utile di Airgest

Novità per il collegamento ferroviario per l’aeroporto di Trapani Birgi. Oltre ai 130 milioni di euro per realizzare la tratta Palermo-Trapani e gli altri fondi per l’elettrificazione della rete, sono già pronti 48 mln per la fermata all’aeroporto di Trapani. Lo ha annunciato Dario Lo Bosco, presidente RFI e del Comitato Polo Infrastrutture di FSITALIANE nel corso del seminario “Trasporti ed Infrastrutture: Alla ricerca della mobilità perduta”, in programma alla Camera di Commercio di Trapani durante la prima convention sul turismo trasversale “Aspettando il solstizio d’inverno”. L’obiettivo è interconnettere gli aeroporti di Palermo e Trapani in meno di un’ora.

Lo Bosco ha quindi ribadito l’importanza del ponte sullo Stretto che rappresenta “una cerniera strategica infrastrutturale che collegherà l’isola al resto del panorama internazionale. La costruzione di una tale opera offre la possibilità di ripensare l’intera rete non più solo in ambito regionale, ma anche e soprattutto in ambito internazionale”.

Tra gli altri progetti, Lo Bosco ha annunciato che la stazione di Enna verrà dismessa per realizzare un laboratorio di ricerca dove realizzare attività che attraggono investimenti e risorse, una sorta di Academy Polo Infrastrutture.

AI lavori è intervenuto anche Salvatore Ombra, amministratore di Airgest, società di gestione dell’aeroporto di Trapani: “per la prima volta Airgest quest’anno chiuderà i conti con un utile da un milione e mezzo. Quando ho ripreso in mano l’aeroporto nel 2019 era un’infrastruttura che stava morendo, oggi è una realtà che funziona grazie alla Regione e ai vettori che stanno investendo sullo scalo. E se ne sono accorte anche la Regione e le compagnia aeree quando nei 21 giorni di chiusura di Fontanarossa a causa dell’incendio, l’aeroporto di Birgi è passato da 5 mila a 17 mila passeggeri al giorno e dai 40 a 126 movimenti giornalieri. In quella fase abbiamo gestito 130 pullman al giorno da Catania a Trapani e viceversa. Per il nostro aeroporto è stato un lavoro importante che ha dimostrato l’importanza di mettere a sistema gli aeroporti siciliani. Secondo me in Sicilia non mancano gli aeroporti ma basta interconnettere quelli che già ci sono”.

A seguire, Antonio Marino, presidente Federalberghi Trapani, e Saverio Panzica, esperto di legislazione turistica, hanno presentato il libro “Guida al diritto pubblico e privato del Turismo” di cui sono autori.

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