Oggi e domani a Geraci Siculo è in programma 4^ edizione di ‘Si Sgavita La Montagna’, un occasione per riscoprire l'antica transumanza dei pastori geracesi, con il trasferimento di mandrie e greggi dai pascoli di marina a quelli di montagna. Durante le giornate di sabato e domenica si alterneranno degustazioni di formaggi, grigliate di carne, assaggi di quagghiata, tuma e ricotta geracese, oltre che visite ai marcati di montagna e ai pascoli e spettacoli di falconeria.
L’iniziativa, nata quattro da un'idea di Arianna e Pietro Attinasi, è promossa dall'amministrazione comunale in collaborazione con le associazioni culturali locali e pone al centro la figura del pastore.
Oggi il programma prevede l’esposizione prodotti tipici madoniti a cura del consorzio produttori locali, la visita guidata tra i principali monumenti e musei del borgo, simulazione di caccia con falchi in volo al Castello dei Ventimiglia. Ma il clou della kermesse sarà alle 18.30, con le mandrie in cammino. A chiudere la giornata un omaggio dei poeti ai pastori geracesi con ‘Borgo è in festa’.
Domani è prevista un’escursione geologica guidata alla scoperta delle bellezze della montagna; previsto anche un itinerario botanico dedicato alle orchidee in fiore.
“La transumanza – ha detto Bartolo Vienna, sindaco di Geraci Siculo – è un modo per riscoprire ed apprezzare il territorio montano, la lentezza rende possibile il fondersi e il confondersi maggiormente con l'ambiente che si attraversa coniugando anche momenti di convivialità animati dall’attività stessa dei pastori che con i loro armenti, attraversavano l’abitato e le nostre campagne. Questa è una delle più importanti manifestazioni del territorio e vuole promuovere un turismo di qualità per la difesa e la valorizzazione della memoria e dell’identità collettiva, i nostri pastori solo un elemento fondante del nostro patrimonio immateriale, veri monumenti della storia economica e sociale”.