Si definisce ‘assessore 2.0' nella sua pagina Facebook Michela Stancheris, neo assessore regionale al Turismo. Un profilo molto poco istituzionale tra post "scritti in pigiama" e possibili "deejay session internazionali" da organizzare nell'Isola, come racconta Live Sicilia. E in effetti sbirciando la sua pagina personale, ci si imbatte in un modo di scrivere piuttosto distante da quello dei suoi ‘colleghi politici'.
E si scopre che sabato dopo il tavolo tecnico all'Ue, ha trascorso "un giorno di riposo nella mia amata bruxelles, un giro al bozart per parlare con il direttore e stipulare un accordo… L'idea di fare una deejay session internazuonale presto in Sicilia.. Buon week end!". E poi ancora la soddisfazione per l'approvazione del ddl sulle isole minori, la partecipazione al Vinitaly, l'incontro con la delegazione del Coni per discutere di sport, e quello con gli addetti ai lavori del settore turistico. Insomma, un resoconto aggiornato e costante di queste prime settimane da assessore in perfetto stile ‘2.0'.
E mentre la Stancheris comincia a calarsi nel ruolo, Franco Battiato spiega perché è stato revocato dall'incarico. Per il cantautore catanese, dietro alla decisione del governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, dopo la frase pronunciata a Bruxelles sulle 'troie in Parlamento' che scatenò una bufera, ci sarebbero state le pressioni del presidente del Senato, Piero Grasso, e della destra siciliana.
Pur non pronunciando esplicitamente il nome di Grasso, parlando alla trasmissione Tv Talk su RaiTre, Battiato ha affermato: "La verità è che Crocetta è stato determinato, molto probabilmente, da un signore che oggi è presidente del Senato, che a sua volta è stato spinto da questa destra siciliana, all'Ars, che fin dal primo giorno mi trovava insopportabile perché sono un uomo libero".