"Entro il 30 ottobre i vertici Airgest dovranno comunicare a Ryanair se e come può programmare le rotte estive a causa dell'occupazione delle piazzole da parte dei mezzi militari della Nato. Questo è il vero problema. Si aspettano delle notizie dal ministero della Difesa e dall'Enac. Però al momento non si può dire che abbiamo un'operatività ridotta. Ci sono 20 tratte operative, 40 operazioni giornaliere tra atterraggi e decolli. La preoccupazione riguarda il futuro". Lo dice Cettina Spataro, assessore al Turismo della Provincia di Trapani, a marsalaviva.it cercando di fare chiarezza sulla situazione dello scalo trapanese.
Ma Spataro affronta anche più in generale l'argomento ‘turismo'. "L'obiettivo dell'amministrazione provinciale – spiega – è quello di accrescere la visibilità nazionale ed internazionale della Provincia di Trapani quale destinazione turistica d'eccellenza. Per fare questo abbiamo da un lato, scelto di puntare sulla politica dei grandi eventi di natura velica e gastronomica, dall'altro stiamo mettendo in campo una strategia di "destination marketing" competitiva che parta dai bisogni del cliente. Va in questa direzione il finanziamento recentemente ottenuto dalla nostra amministrazione, di circa 2 milioni di euro, per promuovere azioni a sostegno della creazione dei marchi d'area e dei club di prodotto per incrementare i flussi turistici. Per proseguire poi con il progetto di valorizzazione turistica "Sorprese dalla montagna trapanese" promosso e cofinanziato dalla Provincia a valere sui fondi regionali per la montagna per creare nuove opportunità di vendita di pacchetti turistici in bassa stagione. Infine, da domenica 9 a mercoledì 12 ottobre è programmato un importante post-convention tour che si terrà in provincia di Trapani e che prevede la partecipazione di 30 buyer esteri interessati ad avviare rapporti di collaborazione con i nostri operatori turistici".
