Boom di turisti stranieri e raddoppio delle prenotazioni nella stagione estiva 2022 in Sicilia secondo l’Osservatorio Emma Villas, leader italiano nel settore del vacation rental. Il portale ha fatto registrare un’impennata delle settimane prenotate di oltre il doppio con 137 prenotazioni nel 2021 contro le 384 nel 2022. Ritorno in massa anche dei turisti stranieri per un totale di 313 prenotazioni contro le 67 del 2021 e una spesa media a prenotazione di circa 5.600 euro, per una permanenza media di circa 9 giorni. Queste le prime stime della stagione turistica appena conclusa de che ha registrato un vero e proprio “boom” di prenotazioni nella regione.
E se a livello nazionale si è registrato un trend in ripresa che fa ben sperare con +52% di settimane prenotate rispetto al 2021, sono tante le sfide e i pericoli posti dal contesto internazionale e dal caro energia: per questo gli operatori del settore turistico chiedono misure efficaci di tutela.
“Abbiamo assistito ad un vero e proprio boom di turisti stranieri e siamo molto contenti che dopo due anni di stop siano ritornati a trovarci i turisti inglesi e americani. Ma non solo, abbiamo registrato anche la conferma dei clienti europei e dei nostri connazionali che hanno dimostrato ancora un crescente interesse verso questa tipologia di vacanza. La vacanza in villa è sinonimo di condivisione e lusso accessibile: per ammortizzare il costo totale del soggiorno, location uniche vengono affittate anche da famiglie e gruppi composti mediamente da circa 8 persone”, spiega Giammarco Bisogno, fondatore e ceo di Emma Villas srl.
L’osservatorio Emma Villas conferma dunque una tendenza che ha visto la Sicilia spopolare tra le mete vacanziere di quest’anno. Le atmosfere uniche e autentiche, le spiagge e le sue tradizioni, unite all’accoglienza calorosa dei suoi abitanti, che l’hanno eletta quest’anno regione meta del ben vivere, hanno fatto impennare le prenotazioni.