La riscoperta del turismo esperienziale in chiave spirituale e culturale per le prossime festività di fine anno. Così alcune diocesi siciliane proveranno a coinvolgere i fedeli per un Natale che sarà “diverso” sotto diversi punti di vista. Esperienze e iniziative che sono state illustrate nel corso dell’incontro-confronto “Natale con i tuoi Capodanno con chi puoi”, promosso da Travelnostop.com in collaborazione con Artù (Associazione ricercatori turismo).
“Quest’anno – ha detto Don Roberto, portavoce di Monsignor Antonio Raspanti, vescovo di Acireale – siamo chiamati a vivere il Natale in modo diverso, da un punto di vista liturgico perchè il Bambin Gesù nascerà prima ma anche da un punto di vista spirituale. Fino allo scorso anno, le famiglie si spostavano dalla loro comunità di appartenenza durante le festività natalizie, quest’anno invece per via dell’impossibilità di effettuare gli abituali spostamenti, avranno l’occasione di vivere il Natale nella propria comunità, riscoprendo il proprio ambiente in questo tempo particolare”.
E così a Siracusa l’Ufficio diocesano di Pastorale del Turismo, tempo libero e sport presenta l’edizione 2020 di “Le Vie dei presepi”.
“Lo scorso anno – ha raccontato Don Helenio Schettini, direttore del Servizio Pastorale – abbiamo potuto percorrere le vie che ci hanno condotto a scoprire tesori di presepi realizzati o messi in mostra nelle parrocchie della nostra Diocesi. Quest’anno nonostante le condizioni non ci permettano di ripercorrere quelle stesse vie, vogliamo lo stesso fare un cammino grazie a due iniziative. Intanto lanciamo un nuovo sito che diventa un open space, dove tutte le parrocchie possono condividere immagini, video e racconti di ciò che hanno realizzato nel tempo natalizio nelle loro comunità. La seconda iniziativa prende il titolo di “il racconto dell’amore di Dio”: si tratta di un percorso artistico e spirituale che vogliamo vivere nel tempo della novena di Natale, dal 16 al 24 dicembre. Ogni sera alle ore 20 verrà pubblicato un video. Si tratta di un itinerario artistico e spirituale che ci accompagna in nove comunità della nostra Diocesi a conoscere nove opere d’arte raffiguranti la Natività ed accanto ad essa vi sarà un itinerario spirituale. Il connubio tra arte e parola ci permetterà di commentare la lettera di Papa Francesco sul valore del presepe Admirabile signum: “Mentre contempliamo la scena del Natale siamo invitati a metterci spiritualmente in cammino, attratti dall’umiltà di colui che si è fatto uomo per incontrare ogni uomo” (Papa Francesco)”.
L’Associazione Cento Campanili Acireale invece proporrà delle pillole di arte e spiritualità, dalla Natività all’Epifania, prendendo spunto dalle opere d’arte presenti in tutta la Diocesi, non solo Acireale dunque ma anche Castiglione e Randazzo. “Un modo per per sentirci uniti – ha commentato Maria Rosa Licciardelli – anche se in questo momento siamo costretti a restare fermi e per raccogliere nuovi spunti per quando si potrà tornare a viaggiare, magari allora si potrà decidere di andare a vedere di presenza queste opere. Noi, intanto, in vista della primavera riprenderemo i nostri percorsi esperienziali, che uniscono musica, teologia e spiritualità”.