La Sicilia in bici da Trapani a Catania è tra le 52 proposte di turismo alternativo che il New York Times propone ogni anno ai suoi lettori.
Il ‘Sicily Divide‘ è un percorso di 460 chilometri per strade secondarie, sterrate e sentieri che permettono di esplorare l’entroterra siciliano tra paesaggi collinari, borghi storici, siti archeologici, una ricca esperienza enogastronomica, ma non solo. “L’itinerario – spiega al Times Giovanni Guarnieri che ha organizzato il percorso – passa attraverso siti incredibili e vigneti, ma soprattutto dimostra che la vera attrazione della Sicilia sono i suoi abitanti”.
Tre dunque le destinazioni italiane della carrellata worldwide: oltre alla Sicilia anche la Milano ‘rivitalizzata’, in vista delle Olimpiadi invernali del 2026, con nuove mostre, esperienze culinarie, il restauro di edifici storici come Palazzo Citterio e, in aprile, la Settimana del Design aperta per l’edizione 2025 anche al pubblico, non solo agli addetti ai lavori. Ma c’è anche il Cammino Retico (170 chilometri) in partenza da Aune in provincia di Belluno: si percorre a piedi in sette giorni (da quest’anno anche in mountain bike o con la bici elettrica) lungo sentieri e strade di montagna che si snodano in aree remote del Trentino-Alto Adige e del Veneto. Alle varie tappe i partecipanti ricevono timbri su un ‘passaporto’ che in futuro aprirà a nuove iniziative e sconti.
La top 52 – una meta per settimana dell’anno – include destinazioni scelte a causa di anniversari, come l’Inghilterra di Jane Austen per i 250 anni dalla nascita della scrittrice di Orgoglio e Pregiudizio, o Amsterdam che nel 2025 compie 750 anni. La serie tv White Lotus mette sulla mappa del New York Times l’isola di Koh Samui in Thailandia dove è stata girata gran parte delle scene della terza stagione che debutta in febbraio. Alcune mete sono di recente diventate accessibili come la Valle Nangma del Pakistan o la Groenlandia grazie al nuovo aeroporto internazionale di Nuuk. New York è inclusa non solo perché celebra 400 anni, ma anche per il ritorno del pubblico alla Frick Collection in aprile, le riapertura dell’ala Michael Rockefeller del Met con le collezioni di arte oceanica e africana e dello Studio Museum a Harlem e l’ampiamento del New Museum. C’è anche Londra, o meglio East London, teatro delle Olimpiadi 2012 dove a febbraio aprirà un nuovo teatro per la danza contemporanea e a maggio debutterà il V&A East Storehouse con in settembre un nuovo David Bowie Centre.