Scatta l'intesa Taormina-Eolie. Alle interlocuzioni avviate tra la Federalberghi di Taormina e quella delle isole Eolie sulle politiche di promozione e commercializzazione del prodotto turistico rappresentato dalle due perle della Sicilia orientale, segue adesso $ una chiara manifestazione d'intenti da parte delle amministrazioni comunali per la definizione di una vera e propria alleanza strategica. Mauro Passalacqua, sindaco di Taormina, e Mariano Bruno, sindaco di Lipari, da una parte, e Italo Mennella, presidente Federalberghi Taormina, e Christian Del Bono, presidente Federalberghi Eolie dall'altra, hanno approfondito in un incontro tenutosi a Taormina i dialoghi intrapresi a Milano, in occasione della Bit, e a Berlino, durante l'Itb. L'idea è quella di potenziare quello che costituisce di per se un prodotto turistico naturale, già proposto da alcuni tour operator italiani e stranieri: un mix unico che esalti cultura, natura, vulcani, eventi ed enogastronomia. Un pacchetto di una settimana che metta insieme il soggiorno nelle due località, collegate via mare, e i trasferimenti da e per l'aeroporto di Catania, da vendere direttamente ma anche attraverso gli intermediari del settore.
"Bisogna abbandonare i provincialismi – ha sottolineato Bruno – e attuare sinergie turistiche che siano appetibili per gli operatori". Anche Passalacqua si dice d'accordo "su un'intesa tra due poli che da soli rappresentano la maggior parte dell'offerta turistica siciliana". Il comprensorio taorminese, infatti, conta circa 30mila posti letto a cui si possono aggiungere i quasi 7mila delle Eolie. A questo punto non resta che programmare una serie di incontri operativi per poi arrivare alla definizione di un pacchetto da mettere sul mercato.