Open data e delocalizzazione e lotta all’abusivismo, tra le istanze di Fiavet Toscana
07 Ottobre 2025, 10:45
Un modello sostenibile per destagionalizzare e delocalizzare, una efficace condivisione dei dati e uno sviluppo concreto delle comunità turistiche locali sono tra le priorità che Fiavet Toscana-Confcommercio, in vista delle elezioni regionali, che si terranno il 12-13 ottobre prossimi, rivolge ai candidati in lizza.
Un’agenda di lavoro che la nuova amministrazione regionale deve impegnarsi a seguire nella quale figura pure la revisione del Testo Unico del Turismo e del regolamento che deve rispondere al principio di ‘stesso mercato, stesse regole’.
A completare le istanze di Fiavet Toscana-Confcommercio figurano temi quali il contrasto all’abusivismo con una task force che intervenga non solo nel controllo di guide non autorizzate ma anche di operatori senza licenze. A tal proposito l’associazione propone l’uso di QR code per rendere immediatamente verificabili le autorizzazioni di imprese e professionisti della filiera turistica.
“Ai nuovi amministratori regionali – evidenzia il Presidente di Fiavet Toscana-Confcommercio, Pier Carlo Testa – chiediamo progetti condivisi e una road-map frutto di una concertazione concreta e non di facciata, per un efficace confronto con le associazioni delle imprese turistiche. Sollecitiamo poi un approccio più ampio ai trasporti operati direttamente dalle agenzie di viaggio, in un’ottica di liberalizzazione, in quanto essenziali per valorizzare i territori meno frequentati. La concorrenza, infatti, rappresenta sempre un vantaggio per i consumatori, contribuendo ad abbassare i costi e a migliorare la qualità dei servizi”.
Di largo respiro deve essere poi la programmazione regionale degli investimenti rivolti alle infrastrutture con opere, linee di trasporti e servizi adeguati a una strategia di lungo termine: “In tale ottica – sottolinea Testa – riteniamo fondamentale l’ampliamento dell’aeroporto di Firenze, strategico per attrarre flussi turistici internazionali”.