Per la prima volta la Torre di Arnolfo di Palazzo Vecchio apre le porte al pubblico. La Torre, di 95 metri di altezza, attribuita all'architetto Arnolfo di Cambio, accompagnata dal merlato camminamento di ronda, è il compimento del primo nucleo del Palazzo del Governo, edificato tra il '200 e il '300, ed è stata finora chiusa ai visitatori. All'interno della Torre si colloca una scala in pietra di 218 gradini, parzialmente consumati dalle intemperie, che conduce alla sommità: a circa metà del percorso si apre una piccola cella, l'Alberghetto, dove furono imprigionati nel 1433 Cosimo il Vecchio e nel 1498 Girolamo Savonarola.
“La Torre di Arnolfo – ha detto Matteo Renzi, sindaco di Firenze – è uno dei monumenti simbolo della città ed è la prima volta che apre al pubblico. Nel progetto di raddoppio degli spazi museali di Palazzo Vecchio, che ha portato a passare da 380 a 510 mila visitatori, abbiamo deciso di andare in alto con la Torre di Arnolfo e in basso con gli scavi archeologici”. Da oggi le visite alla Torre saranno possibili in orario 9-21 (giovedì 9-14) al costo di 6,50 euro; 10 euro con biglietto cumulativo con il museo di Palazzo Vecchio, senza bisogno di prenotazioni.