“Non è eticamente corretto che migliaia di opere d’arte restino nei depositi dei grandi musei, meglio pensare di portarle nei piccoli musei del territorio, così come stiamo facendo in Toscana con gli Uffizi diffusi”. Ad affermarlo Eike Schmidt, direttore delle Gallerie degli Uffizi di Firenze, intervenendo a ‘Miramare, non solo numeri’, confronto in diretta streaming con focus sul momento vissuto dai musei, organizzato dalla direttrice del Museo Storico e Parco di Miramare, Andreina Contessa.
Schmidt ha annunciato l’inaugurazione di altre 14 sale appena riallestite e di altri spazi di servizio rinnovati. Secondo Schmidt, oggi è meglio “puntare sulla riscoperta e valorizzazione delle proprie collezioni e su eventi espositivi minori e territorialmente diffusi”.
Sulla potenzialità dell’Italia di attrarre i flussi e del turismo internazionale, campo in cui il Bel Paese è superato dalla Francia in termini quantitativi, Schmidt ha affermato che “l’Italia ha una grande ricchezza, un’opportunità”, che è la diversità dei territori. Bisogna attingere a questa ricchezza, perché ci sono molti luoghi, anche piccoli, che potrebbero fiorire se ci fossero degli ‘attrattori’ stabili. Si potrebbe ripartire da questo – ha concluso – per avere una fruizione più equilibrata sia territorialmente, sia cronologicamente nell’arco dell’anno”.