“Stiamo riscontrando una risposta molto positiva dal pubblico sin dalla riapertura all’inizio di maggio, un interesse crescente da parte dei visitatori non soltanto italiani: ormai abbiamo un visitatore su cinque straniero”. Ad affermarlo Eike Schmidt, direttore delle Gallerie degli Uffizi a margine di un evento a Firenze, commentando il ritorno dei turisti dalla riapertura del complesso museale.
“Vengono soprattutto dalla Francia, dalla Germania, e da Paesi di lingua russa, ma abbiamo anche qualche spagnolo – ha aggiunto – Gli inglesi mancano ancora, qualche americano c’è già, e abbiamo prenotazioni di qualche americano a partire da luglio, diversamente da quanto era stato prospettato in maniera molto pessimista. Rispetto all’anno scorso stiamo andando decisamente meglio, questa volta è una partenza positiva, sostanziale”.
Per Schmidt, “comparato con il 2019 viaggiamo ancora al 25%-30% in meno di visitatori rispetto allo stesso periodo”. Schmidt ha aggiunto che il sabato e la domenica ci sono già “momenti di maggior afflusso quindi chi volesse ancora godersi le prossime settimane con pochi altri visitatori farà bene ad arrivare tra martedì e venerdì o comunque presto la mattina perché sono i momenti quando per alcuni minuti la sala di Leonardo è senza visitatori, oppure la sala di Tiziano che si può trovare ancora con pochissimi visitatori nelle prime ore del giorno. Botticelli è già molto più difficile”.