In provincia di Prato si è svolto un forum per studiare le strategie di sviluppo del turismo e combattere gli effetti negativi della crisi nel settore. Nel 2008 è stato registrato un calo leggero del flusso turistico, minore comunque rispetto al dato medio nazionale e alle città d’arte toscane. Diminuito in particolare il numero di coloro che hanno dormito a Prato sia in agriturismo che in albergo. In aumento invece il numero di chi ha visitato la città, in particolare gli affreschi del Lippi, ma non si è trattenuto. La strategia su cui l’azienda di promozione turistica intende puntare è proprio quella di cercare di far trattenere in città questi visitatori di passaggio. L’obiettivo sarà quello di farli trattenerli facendo visitare loro le ville medicee, gli outlet per comprare le stoffe, le fattorie per acquistare prodotti come il vino e l’olio.
