Tre anni e 154.000 euro di investimento per rilanciare il settore congressuale della Toscana. Sono queste le basi del nuovo accordo che vede protagoniste Toscana Promozione Turistica e il Firenze Convention Bureau.
“A livello internazionale il turismo congressuale vale più 993 miliardi di euro e che rappresenta la parte più strutturata del turismo d’affari, di cui rappresenta circa un terzo dell’intero comparto”, ha detto Alberto Peruzzini, direttore di Toscana Promozione Turistica.
Peruzzini ha detto che è uno dei settori più dinamici del momento con previsioni di crescita più che positive anche per il futuro e che investirci significa, per la Toscana, scommettere su una tipologia di eventi che può garantire, in maniera diffusa sul territorio, una forte ricaduta economica, con tutto quello che ne consegue in termini di sviluppo locale ed occupazionale. Un’opportunità da non trascurare. Da qui la volontà di Toscana Promozione Turistica, di bandire una selezione pubblica per creare una vera e propria business unit a cui affidare la realizzazione di un Progetto MICE che punti alla realizzazione di attività di qualificazione dell’offerta regionale, al miglioramento dei canali di vendita e che dia il necessario supporto ai territori per lo sviluppo del prodotto.
Già nei primi 3 mesi di attività, il FCB, per conto di Toscana Promozione Turistica, dovrà ridefinire, in base alle direttive Enit, gli standard qualitativi per le destinazioni e le imprese che rappresenteranno il congressuale regionale nel mondo; creare un nuovo database di fornitori toscani e buyer nazionali ed internazionali composto da almeno 40.000 contatti e condurre un’analisi di banchmarking dell’offerta MICE dei principali competitor della Toscana, in primo luogo a livello europeo.
Nell’arco dell’incarico della durata di 3 anni, inoltre, saranno realizzati 9 Fam Trip di giornalisti, opinion leader e rappresentanti di aziende sia italiane che estere, con l’obiettivo di far conoscere le strutture toscane congressuali e non; 6 partecipazioni a fiere ed eventi B2B di settore e una serie di attività di attrazione di eventi sul territorio regionale.
“Siamo orgogliosi di essere stati selezionati per questo incarico e siamo contenti che il nostro know how possa essere messo a disposizione di tutto il territorio toscano. Il nostro obiettivo sarà di far conoscere i vantaggi che la Toscana può offrire per tutto il mondo del turismo MICE, promuovendo in tutte le occasioni le eccellenze e le caratteristiche uniche del nostro territorio”, ha detto Carlotta Ferrari, direttrice del Firenze Convention Bureau.