Secondo le prime stime che riguardano il 2010, la Toscana ha riconquistato una buona fetta di presenze turistiche (circa 42 milioni) assestandosi sui valori del 2007. Secondo i primi dati dell'Ufficio regionale di Statistica della Regione Toscana la crescita nell'ultimo anno è stata del 1,6% pari a circa 800 mila presenze in più. Il mantenimento delle presenze turistiche è da addebitarsi alla crescita (+5,9%) dei turisti stranieri. La presenza straniera è storicamente molto rilevante per la Toscana rappresentando circa il 48% di tutte le presenze. Fra le nazionalità spicca il dato degli Usa, dei flussi turistici provenienti dai Paesi Bric (Brasile, India, Russia e Cina). In recupero nel 2010 anche il mercato giapponese. Bene anche Francia, Germania, Spagna, Gran Bretagna e Olanda.
A tirare di più è il turismo d'arte (+6,3%) e il termale (+5,0%), il turismo rurale (+1,7%) mentre in difficoltà il balneare (-2,8%) e la montagna (-6,5%) sui quali influisce il calo delle presenze italiane (-2,2%). La crescita maggiore si registra nel settore alberghiero (+3,3%); bene anche gli hotel a 3 stelle. Il settore extralberghiero registra una sostanziale stabilità con i dati 2009 (complessivamente il -0,3%). Tra i motivi che hanno dato tali risultati possiamo annoverare un'attenta politica dei prezzi da parte del sistema ricettivo toscano; attenzione alle politiche di destagionalizzazione e potenziamento di nuovi prodotti turistici; attenzione posta dalla promozione regionale con l'agenzia Toscana Promozione e dal sito regionale turismo.intoscana.it.