Tempo di celebrare le castagne nella regione di Lana
11 Settembre 2025, 10:30
Photo credits @ lanaregion.it/Franziska
Sin dall’antichità, esistono testimonianze secondo cui le castagne della regione di Lana in Alto Adige erano rinomate per la loro bontà e per essere le migliori tra quelle che si trovavano lungo il fiume Adige. Nella tradizione di questa zona è ancora riconosciuta l’importanza della castagna, tanto che ogni anno viene celebrata con le “Giornate delle castagne” per tutto il mese di ottobre.
Keschtnriggl è il nome della manifestazione che festeggia questo frutto autunnale. La rassegna, che quest’anno si svolgerà dal 19 ottobre al 2 novembre, rappresenta un quadro vivo e autentico di ciò che la castagna significa per il paesaggio e la sua popolazione da diversi secoli ad oggi. In occasione delle Giornate della castagna – Keschtriggl, i ristoranti di Lana e Foiana (i paesi della regione di Lana coinvolti nell’evento) che espongono una bandiera con la scritta “Keschtnriggl” al loro ingresso, offrono menu speciali di degustazione a base di castagna e presentano un’interessante combinazione gastronomica di antichi sapori e nuovi abbinamenti.
Fiore all’occhiello durante le Giornate della castagna è “Keschtnfestl”, la Festa nel paese di Foiana (domenica 19 ottobre dalle ore 11.00 alle ore 18.00), con musica, mercato contadino, artigianato antico, piatti della tradizione contadina e specialità a base di castagna.
Il programma è molto vario e include esperienze in cui la castagna è sempre la protagonista, ovviamente, come “Castagne e vino” di lunedì 20 ottobre dalle ore 14.00 alle ore 18.00, una passeggiata nei castagneti di Lana nei pressi della roggia Brandis, con merenda a base di zuppa di castagne, il tradizionale pane alle castagne e vini locali. Immancabili le castagne arrostite finali. (Costo: €25 euro a persona)
Interessante anche “Tra sementi, castagne e vino” di mercoledì 29 ottobre, dalle ore 10.00 alle ore 16.00, in compagnia di Martha Lochmann, esperta nella conoscenza di antiche varietà locali di frutta e verdura, che prima, al maso Bildheim, svelerà qualche segreto sulle sementi, in seguito, presso il maso Roachenhof, parlerà di curiosità interessanti sulla castagna e infine, al maso Stettnerhof, darà alcune utili informazioni per conoscere meglio il mondo vitivinicolo e quello delle mele. Qui si gusterà anche un menu contadino di tre portate. (Costo €30 a persona).
Il primo a dare avvio alla celebrazione è sempre, ormai da decenni, Johan Laimer, “l’uomo delle castagne”. Con il suo braciere, Johan dai primi giorni di ottobre (quest’anno fino all’8 novembre) si posiziona davanti all’ufficio dell’Associazione turistica di Lana e dintorni e distribuisce caldarroste fumanti. Le castagne provengono dal suo vivaio di castagni a coltivazione biologica che gestisce dal 2009. Oggi i suoi castagni sono 200 e producono 3 varietà di castagne che vende in tutto l’Alto Adige, in Germania e in Austria. Quella che arrostisce davanti all’Associazione turistica è la “Südtiroler Gelbe”, la sudtirolese gialla, una castagna chiara, dolce e grande.